In Alfa T.T. ci occupiamo con la massima precisione di trattamenti termici tra cui la tempra realizzata sottovuoto o in atmosfera controllata. La tempra permette al pezzo di acquisire dopo il trattamento determinate caratteristiche meccaniche come durezza, resistenza meccanica e resilienza.
Siamo specializzati e ottimamente strutturati per il trattamento di tempra in forni in vuoto, in atmosfera inerte di azoto e in forni sotto atmosfera controllata non ossidante.
Durante il processo di tempra, sintetizzando, si compiono le seguenti fasi:
- austenitizzazione: il metallo viene portato ad una temperatura massima (in funzione del materiale trattato) fino a raggiungere lo stato fisico di austenite;
- raffreddamento: la temperatura passa da quella raggiunta in fase di austenitizzazione a 20°. È una fase molto delicata in quanto un raffreddamento drastico può causare tensioni nel metallo tali da rendere fragile il pezzo e provocare rotture e distorsioni anomale.
Al termine del processo di tempra, il materiale trattato viene definito martensitico (tempra martensitica). Per raggiungere le caratteristiche fisiche desiderate si effettuano due o più cicli di
rinvenimento, in conformità con quanto previsto dai fornitori di acciaio. In questa fase la temperatura del forno viene nuovamente alzata ad un livello intermedio per una o più volte permettendo al pezzo di raggiungere le caratteristiche desiderate.
L'acciaio, come ad esempio l'1.2343 per lavorazioni a caldo (stampi), molto utilizzato nella realizzazione delle matrici, viene sempre trattato in forni sottovuoto. Il forno sottovuoto garantisce, infatti, che si riducano le possibilità di distorsioni sul pezzo. Ecco perché:
- In un forno sottovuoto la temperatura è uniforme in tutta la camera del forno (differenza massima di 2°).
Proprio per questa caratteristica questo trattamento è tassativo per stampi di piccole e grandi dimensioni.
- La seconda fase – quella di raffreddamento – viene realizzata attraverso l'investimento dei pezzi nel forno con un flusso di azoto introdotto con una pressione fino a 6 bar, raffreddato attraverso uno scambiatore di calore ad acqua.
La nostra azienda ha in dotazione 6 forni dedicati alla tempra sottovuoto, 2 dei quali installati nel 2016 con caratteristiche molto performanti. Di seguito le diverse tipologie:
- n. 2 forni sottovuoto
(larghezza utile: 800mm - lunghezza utile: 1500mm - altezza utile: 800mm - portata: 1500kg);
- n. 2 forni sottovuoto
(larghezza utile: 1500mm - lunghezza utile: 1500mm - altezza utile: 1500mm - portata: 2000kg);
- n. 1 forno sottovuoto
(larghezza utile: 700mm - lunghezza utile: 1500mm - altezza utile: 800mm - portata: 650kg);
- n. 1 forno sottovuoto
(larghezza utile: 700mm - lunghezza utile: 1500mm - altezza utile: 800mm - portata: 1000kg);
Numero trattamenti giornalieri: da 10 a 14 cariche.
Tempi di consegna: 48 ore, compatibilmente con il ciclo termico previsto.
Gli acciai non autotempranti possono essere trattati in forni ad atmosfera controllata. In questi forni il raffreddamento avviene attraverso la drastica immersione della carica prelevata dal forno in un bagno di sale speciale fuso. Disponiamo di 5 forni specificatamente adibiti alla tempra in atmosfera controllata che ci permettono di ottenere un ritmo nelle consegne adeguato alle tempistiche più spinte.
Di seguito le caratteristiche dimensionali dei forni:
- n. 2 forni a pozzo ad atmosfera controllata
(diametro utile: 800mm - altezza utile: 1400mm - portata: 800kg);
- n. 2 forni SOLO ad atmosfera controllata
(diametro utile: 680mm - altezza utile: 400mm - portata: 500kg);
Numero trattamenti giornalieri: da 3 a 5.
Tempi di consegna: 48 ore.